Biodiversità marsicana: valore, conflitti ed opportunità di sviluppo

L’aspra morfologia dell’Appennino centrale ha permesso che, nel corso della storia, ampie zone dell’Abruzzo siano state poco interessate dalle attività umane. Ciò ha consentito il mantenimento di una wilderness invidiataci da tutta Europa e preservata anche grazie all’istituzione di aree protette, che ad oggi interessano circa un terzo della superficie regionale.
Con questo incontro andremo a riscoprire il valore della biodiversità marsicana ed il fascino della flora e della fauna che la caratterizzano, discutendo sui conflitti e sulle opportunità che scaturiscono dalla conservazione della natura nel nostro territorio.